Il Report di Sostenibilità 2024: Risultati, Impegni e Prossimi Passi

Il Report di Sostenibilità 2024: Risultati, Impegni e Prossimi Passi

“Come leader nel packaging di lusso, l’impegno verso la sostenibilità guida le nostre scelte, rispondendo a normative, sensibilità ambientale e aspettative dei consumatori. In Gpack costruiamo oggi soluzioni che rispettino il domani.”

Nel packaging di lusso, la differenza non la fa solo l’estetica. La fa anche la capacità di misurare il proprio impatto su ambiente, persone e filiera. Per questo Gpack redige il proprio Report di Sostenibilità: per condividere in modo trasparente i risultati raggiunti e gli impegni che guidano il nostro percorso di crescita.

In un settore come il nostro, crediamo che la qualità non possa prescindere dalla responsabilità verso l’ambiente, le persone e le comunità in cui operiamo.

Rendicontare significa misurare il nostro impatto, prendere decisioni basate su dati solidi e mantenere un dialogo aperto con tutti gli stakeholder: clienti, collaboratori, fornitori e partner.

Questo report rappresenta una tappa del nostro impegno di lungo periodo, un modo per mostrare come la sostenibilità sia ormai parte integrante della nostra strategia e del nostro modo di lavorare ogni giorno.

Nota metodologica: come abbiamo costruito il bilancio

Questo Report di Sostenibilità è stato realizzato secondo i GRI Standards 2021 (Global Reporting Initiative), integrando un processo di materialità che orienta le nostre scelte strategiche e coinvolge tutti gli stabilimenti.

La redazione segue criteri di accuratezza, chiarezza ed equilibrio, con dati raccolti in modo sistematico per garantire trasparenza e comparabilità nel tempo.

Pur non essendo ancora soggetti all’obbligo, abbiamo inoltre preso come riferimento gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS).

Il nostro percorso verso la sostenibilità

Il percorso di sostenibilità di Gpack si fonda su un’evoluzione continua del nostro modello di business, con l’obiettivo di bilanciare crescita economica, tutela ambientale e benessere delle persone.

Negli ultimi anni abbiamo definito un approccio strutturato che parte dall’ascolto degli stakeholder e si traduce in strumenti concreti come rating ESG, analisi di materialità e obiettivi misurabili.

“In Gpack ogni azione che decidiamo di intraprendere prevede una considerazione preventiva in merito alle conseguenze sull’ambiente circostante.”

La valutazione delle performance attraverso piattaforme internazionali di rating (Synesgy, CDP, EcoVadis, Treedom) ci permette di identificare le aree di miglioramento e aumentare la trasparenza verso clienti e partner.

Nel 2024 abbiamo completato la prima analisi di materialità attraverso interviste e questionari, coinvolgendo principali funzioni aziendali e i dipendenti, individuando i temi che generano maggiore impatto sul nostro business e sulla società.

Questi risultati sono la base del Gpack ESG FUTURE, il piano strategico 2025-2028 che integra obiettivi ambientali, sociali e di governance nella gestione ordinaria dell’azienda.

Il nostro impegno è trasformare la sostenibilità in una strategia: dalle iniziative per ridurre consumi ed emissioni, ai progetti dedicati al benessere delle persone, fino alla digitalizzazione dei processi e al rafforzamento della catena di fornitura.

È un percorso fatto di misurazione, responsabilità e miglioramento continuo, con l’obiettivo di creare valore reale e duraturo per tutti gli stakeholder.

Temi materiali chiave per Gpack

Questi sono i temi materiali che, dalla nostra analisi, emergono come prioritari per Gpack e per i nostri stakeholder:

  • Gestione dell’energia
  • Salute e sicurezza sul lavoro
  • Innovazione tecnologica
  • Gestione dei rifiuti
  • Materiali sostenibili
  • Catena di fornitura
  • Diversità e inclusione

Energia: consumi in calo ed efficienza in aumento

Nel 2024 Gpack ha ridotto i consumi complessivi del 3% grazie a interventi mirati sugli stabilimenti, una gestione più efficiente degli spazi e il monitoraggio costante dei KPI energetici.

Un risultato ottenuto in un contesto di crescita del business, che rende ancora più significativo il miglioramento dell’efficienza. Il consumo di gas è diminuito dello 0,9%, mentre l’energia elettrica acquistata si è ridotta del 5,3%.

Sono proseguiti gli interventi di efficientamento (come termostati automatici e ottimizzazione delle aree operative) e l’autoconsumo da fotovoltaico ha raggiunto il 65% a Truccazzano e il 90% a Cavaione.

Materiali e rifiuti: più riciclo e maggior uso di carta certificata

L’attenzione alla gestione dei rifiuti ha portato a una riduzione del 10,3% degli scarti totali e a un calo del 9% dei rifiuti per lotto prodotto. Il 96% dei rifiuti non è destinato a smaltimento ma avviato a operazioni di riutilizzo, con carta e cartone che rappresentano l’88% del totale.
Sul fronte materiali, il 72% della carta e del cartone acquistati è certificato FSC®, con un incremento del 7% rispetto al 2023: un risultato che riflette un approvvigionamento sempre più responsabile.

Sul fronte materiali, il 72% della carta e del cartone acquistati è certificato FSC®, con un incremento del 7% rispetto al 2023: un risultato che riflette un approvvigionamento sempre più responsabile.

Impronta carbonica: analisi più completa e forti riduzioni

Le emissioni dirette (Scope 1, quelle generate direttamente dalle nostre attività) sono diminuite dello 0,9%, mentre quelle indirette legate all’elettricità (Scope 2, quelle create indirettamente attraverso l’energia acquistata) si sono ridotte del 31,5%, generando una contrazione complessiva del 20,8% delle emissioni Scope 1+2.

Per la prima volta Gpack ha calcolato lo Scope 3, cioè le emissioni lungo la catena del valore, che rappresentano la quota principale dell’impatto di una realtà manifatturiera, con il 77% delle emissioni legate all’acquisto di beni e servizi.

Accanto al calcolo delle emissioni, è stata avviata la prima valutazione LCA (Life Cycle Assessment) per analizzare l’impatto dei prodotti lungo il ciclo di vita e progettare soluzioni di packaging sempre più sostenibili, uno strumento che dal 2025 verrà esteso in modo sistematico al nostro portafoglio prodotti.

Il capitale umano: il cuore dell’azienda

Le persone sono il primo elemento strategico di Gpack: non solo un fattore produttivo, ma la condizione essenziale della qualità e della sicurezza che garantiamo ogni giorno.

Al 31/12/2024 il Gruppo conta 373 dipendenti, con il 98% di contratti a tempo indeterminato e un’età media di 47 anni, a conferma della volontà di costruire rapporti stabili e duraturi.

“Gpack offre diverse attività formative per sviluppare competenze tecniche e soft skills, rispondendo così alle esigenze sia dell’organizzazione che dei singoli.”

Investiamo costantemente nella formazione, con 2.249,5 ore erogate nel 2024 su temi tecnici, soft skills, sostenibilità e salute e sicurezza, che da sole rappresentano oltre il 62% del totale.

Il nostro impegno sulla sicurezza è confermato dal mantenimento della certificazione UNI ISO 45001, da audit periodici e da programmi di prevenzione che hanno portato a una riduzione del 40% degli infortuni e del 48% del tasso per milione di ore lavorate.

La diversità e l’inclusione sono parte del nostro modo di lavorare: il personale è composto per il 29% da donne e per il 71% da uomini, in un contesto che valorizza background differenti e sostiene il benessere individuale, anche attraverso misure concrete come permessi dedicati e fondi sanitari integrativi.

“Le persone sono il nostro fattore chiave: non solo produzione, ma qualità e sicurezza. Da loro nasce ogni miglioramento e ogni passo verso la sostenibilità.”

Governance e integrità

Una struttura di governance solida è ciò che permette a Gpack di crescere in modo responsabile, garantendo trasparenza nelle decisioni e continuità operativa.

Il nostro modello integra strumenti fondamentali come il Modello 231, il Codice Etico, il canale di whistleblowing e un sistema di controllo interno che coinvolge CdA, Collegio Sindacale e Organismo di Vigilanza.

Nel 2024 l’azienda ha registrato risultati economici in crescita, con un incremento del 4,5% dei ricavi e un aumento del 5% del valore economico generato, segnali di una gestione solida e coerente con gli obiettivi di lungo periodo.

“In Gpack ci impegniamo da sempre a garantire elevati standard di integrità, qualità, sicurezza e gestione dei rischi, perseguendo il conseguimento e il mantenimento di certificazioni che attestino, con trasparenza, i propri processi e risultati.”

Il nostro impegno per la qualità e la conformità è confermato dal mantenimento delle principali certificazioni: ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001, PdR 125 e FSC®, che attestano processi affidabili, attenzione all’ambiente e cultura inclusiva.

La nostra catena di fornitura coinvolge oltre 300 partner, selezionati e monitorati attraverso criteri ESG, con il 39% dei fornitori dedicati alle materie prime e un forte radicamento territoriale: l’85% opera in Italia.

Utilizziamo indicatori ambientali e sociali per valutare qualità, trasparenza e allineamento ai nostri standard, favorendo una filiera responsabile e orientata al miglioramento continuo.

Una governance strutturata, certificata e attenta ai rischi è il fondamento che consente a Gpack di coniugare innovazione, sostenibilità e performance economiche.

Gpack ESG FUTURE – un piano per il futuro

Nei prossimi anni Gpack continuerà a rafforzare il proprio percorso di sostenibilità attraverso obiettivi chiari e misurabili.

Le priorità riguardano la riduzione dell’impatto ambientale con il calcolo esteso dell’LCA, l’elaborazione del piano di riduzione delle emissioni e l’ottenimento della ISO 50001, insieme a un incremento dell’approvvigionamento di materiali certificati e a processi produttivi sempre più efficienti.

Sul fronte sociale investiremo nella crescita delle persone, con implementazione di una Academy interna, più formazione su sostenibilità e cybersecurity, nuove iniziative di welfare e programmi per attrarre giovani talenti.

In ambito governance, proseguiremo con il consolidamento delle certificazioni, la digitalizzazione dei dati ESG, la creazione del comitato ESG e nuove partnership con fornitori e clienti orientate allo sviluppo di packaging sempre più sostenibili.

Per dare visibilità a questi impegni, la rendicontazione rimarrà annuale e progressivamente più completa, grazie al monitoraggio degli indicatori e strumenti dedicati alla misurazione dei risultati.

Un percorso di miglioramento continuo che accompagnerà la crescita dell’azienda dal 2025 al 2028, con l’obiettivo di creare valore per l’ambiente, le persone e tutti gli stakeholder.

Tutto questo è allineato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, in particolare in ambito energia, lavoro dignitoso, innovazione e lotta al cambiamento climatico.

Per approfondire come dimostriamo la sostenibilità

Visita la nostra pagina sostenibilità.